Analisi sui Social
sintesi:
Le nostre analisi sui social si sono sviluppate all'inizio del fenomeno e, la prima analisi che abbiamo fatto è stata sul comportamento delle persone che contano al modo, presidenti, Re, politici di rilevante importanza.
Abbiamo notato l'atteggiamento allora ancora non strutturato o addirittura l'opposizione, Personaggi che dichiaravano la libertà di pensiero ma impedivano l'accesso ai loro siti escludendo ogni possibile critica abbiamo notata persone di orgoni antifasciste applicare mi fascisti, il social fa emergere il proprio.
Visto l'immediatezza del sistema e ne abbiamo tratto le conclusioni senz'altro parziali ma intuitive visto la novità della osservazione.
Le conclusioni furono abbastanza scontate, irruenza sulla scena degli americani, presenza solida e attenta ma leggermente distante dei Cinesi, apertura incasinata dei Russi, francesi restii, Tedeschi in fase di organizzazione poi esemplare penetrante ma poco coinvolgente, e così via).
Quale esempio nei miei rapporti sui social l'elemento predominante è il collezionismo d'arte e l'antiquariato, strettamente legati alla mia cultura visto che trasportano con se la storia il desiderio l'essere, l'apparire, la cultura di popoli che pian piano la globalizzazione sta facendo scomparire, che il consumismo standardizza in schemi necessari ad una produzione di massa legata ad una economia di scala consumista.
Condivido questa strada, l'unica per il momento a poter soddisfare le necessita di un mondo in estrema crescita. Ma questa strada non deve dimenticare il percorso precedente il come eravamo e aiutare a comprendere dove siamo.
I social si sviluppano secondo i propri interessi che si possono suddividere, per esempio il mio indirizzo e quello collezionisti e antiquari non rilevante ma interessante, il più rilevante è quello dell'attrazione sessuale e suoi allegati.
Ci sono una moltitudini che iniziano ad avvicinarsi ai social e come alcuni lo definiscono entrano in questa cloaca e trovano quel che trovano.
Ho seguito due ragazze in questo viaggio a dir poco sconvolgente poiché tutto e di più è emerso.da questa lettura.
Un mondo di situazioni nelle quali il modo più affascinate per sedurre è l'apparire con l'automobile, o il sorriso, lo sguardo, il far vedere, una proiezione di quanto la TV con attricette del consumismo inutile come la Beleen Rodriguez hanno indicato nella strada del successo dell'apparire vuoto del nulla trasformato in successo. Una strada dove personaggi del nulla sono i protagonisti su una scena che poi da il peggio di se in potenziali sfruttatori , delinquentelli, perversi, politici affamati e quanto, un indefinibile inferno in terra.
In un viaggio consapevole nell'uso empatico dei colori, degli sguardi, dei sorrisi, in una apertura di conseguenti interpretazioni che hanno una variabilità empatica estremante soggettiva e collocato in abitudini e luoghi, non condivisa in una conoscenza comune con l'altro soggetto, una strada di velati ricatti e imposizioni, di insidianti e subdole indicazioni danno spazio che per desideri inconsci e più delle volte ammalati.
Fatto che porta a cadere in una spirale che sin a poco tempo fa era prerogativa di ampi consensi o dissensi come nella musica o in altre ampie diffusioni artistiche sin ad ora guidate da critiche e analisi tendenzialmente aggreganti.
Una strada tra persone che non sanno parlare, non sanno esprimersi, non sanno conoscere, una strada ridotta la termine del colore quale modo di comunicazione in un mondo che ha obbligato il tacere e il dover sempre ascoltare, un mondo cattedratico dove sulla cattedra troviamo gli stessi personaggi da sempre in un susseguirsi di ripetizioni generazionali lette da storici compiacenti il potere, anche perché altri non hanno il permesso di parlare, bruciati o messi al bando, al confino, oggi azzittiti dal rumore dei mass media... il silenzio come forse ultimo spiaggia di ribellione, già come azzittire il silenzio? .
Un sogno collettivo adattabile ad ogni esigenza e gioco pericoloso per chi conosce le variabilità dell'intelletto umano.
Questo è senz'Altro una ricchezza che ognuno potrebbe cogliere se fosse stata spiegata, se vi fosse stato un passaggio culturale tra il mondo massmediatico e la realtà virtuale.
Purtroppo la leadership che mantiene ancor oggi la guida è un incapace e resta attenta solo al mantenimento dei suoi privilegi.
Di qui anche l'inutilità di una Rai capace d'imporre ma non di restituire nulla al popolo..
Ma impossibile andare verso un modo esclusivamente virtuale dove il solo riprodursi per la specie è impossibile.
mm
riferimenti
https://www.mpg.de/11514867/interview-singer-neue-meditationstechnik-fuer-empathie
Ma impossibile andare verso un modo esclusivamente virtuale dove il solo riprodursi per la specie è impossibile.
mm
riferimenti
https://www.mpg.de/11514867/interview-singer-neue-meditationstechnik-fuer-empathie