Antropologia della comunicazione.
Il salto temporale che stiamo vivendo riguarda anche la
comunicazione come elemento fragile, sensibile. Nell’approccio abbiamo da tempo
interpretato le sue variabili intuitive sia riguardanti la struttura longitudinale
che trasversale su di un piano multidimensionale variabile, considerando anche
l’inverso e le coincidenze di intersezioni dimensionali. Fatto
del tutto naturale nel nostro modo di vedere tridimensionale, nel risultato estrapolato del
quanto è intuitivo e del quanto non è intuitivo. Questo in realtà apparente di due posizioni parallele
o divergenti della stessa dimensione o di dimensione diversa variabile nel
tempo e nello spazio in cui sono immersi; quando si intersecano in un soggetto variabile o della loro stessa dimensione, rivela
uno strumento importante per il problema del confine libero che si pone nel
trasporto ottimale della comunicazione dalla complessità alla semplicità
intuitiva.
Questo è il punto, limiti dell'attuale comprensibile, nelle
variabili del tempo con fattori incogniti.